Bike ride story

Bike Ride Story

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Mi hanno chiesto di scrivere una storia. Un racconto che verrà "dipinto" sull'asfalto dell'argine che costeggia il Po. Parole che potranno essere lette mentre si pedala e che vi rimarranno per anni.
La richiesta mi è arrivata nell'ambito del progetto Bike Ride Story dell'artista Stefania Galegati Shines che risulta tra i quattro progetti vincitori del concorso Rigenerazione indetto nell’ambito della 48° edizione del Premio Suzzara (2013) dal titolo La terra si muove con il senso a cura di Paola Boccaletti, Elisabetta Modena, Marco Scotti.
In queste ore il mio racconto sta prendendo forma sulle strade della Bassa lungo un percorso di circa sette chilometri.
L'opera verrà inaugurata domenica 25 maggio alle ore 18 a Sermide, presso la Ex-teleferica. Ci sarò anch'io, felice di aver scritto un testo che parla della mia Bassa, del fiume, dei suoi profumi.
Il mio racconto inizia così:

Ti appare all’improvviso, inaspettata. La trovi distesa placida e silenziosa dietro l’Appennino e quasi non te l'aspetti. Pigra e verde, un corpo piatto ma comunque sinuoso accoccolato languidamente accanto al finestrino come una musa felliniana.
I suoi confini sono il fiume a nord e le montagne basse a sud; si stende come un lenzuolo verde e dal cielo appare come uno spicchio di landa fertile che bagna il Po da sotto e si allunga fin dove termina la pianura. I suoi abitanti la chiamano la Bassa.

Il resto lo potrete leggere pedalando in bicicletta lungo il Po.

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