Category: taccuino di una sbronza

Bukowski anniversary: 20 anni senza il Vecchio

Il 9 marzo cade il ventennale della morte di Charles Bukowski e per festeggiare degnamente stiamo organizzando una serie di eventi “bukowskiani” a marzo. Per rendere tutto più letterario l’editore Morellini ripubblicherà il mio romanzo Taccuino di una sbronza (qui accanto la nuova copertina) che troverete in vendita dal 25 febbraio. Nell’attesa, per prepararvi adeguatamente […]

L’uomo con la bottiglia

E’ il titolo di una canzone che ho scritto ispirata al vecchio Buk. Il testo completo lo trovate nella nuova edizione della biografia su di lui pubblicata da poco con Castelvecchi. La musica non è mia ma di Bengi dei Ridillo che ne è anche l’interprete. Il pezzo è stato inserito nello spettacolo tratto dal […]

Dublino, una birra e Carlo Boschi

Oggi è saint Patrick’s day e lassù in Irlanda scorreranno fiumi di birra. Anche da noi. E anche in questo passaggio del mio romanzo Taccuino di una sbronza che mi sembra adattissimo per l’occasione. Cheers!

La campanella dell’ultimo giro aveva già suonato da un pezzo quando Carlo crollò a terra privo di sensi.
Un attimo prima se ne stava aggrappato al bancone del bar, le labbra incollate al bicchiere e lo sguardo infilato nella scollatura di una biondina; un istante dopo studiava da tappeto persiano disteso bocconi sul pavimento lurido.
Impiegai qualche secondo per rendermi conto di quanto stesse accadendo; anch’io, del resto, ero parecchio sbronzo.
Otto ore di bevute non stop in un pub tutto legno, pinte schiumanti e mozziconi di sigarette non sono uno scherzo.
Il bar si trovava nel centro di Dublino, a due passi dal Trinity College. Sull’insegna, a caratteri dorati, una scritta altisonante, non proprio un complimento in gaelico: Pogue Mahone.
In quel quartiere, e in quel pub in particolare, io ed il mio compagno di sbronze trincavamo sin dal mattino: troppo per la sua sopportazione etilica.

Quella sbronza colossale: vince il Taccuino!

Officina Enoica e jalla!jalla! (il programma di Radio Popolare) sostengono i vignaioli i cui prodotti siano frutto di una viticultura e di uno stile di vita improntati al rispetto della natura, dell’ambiente e delle biodiversità, come insegnava Luigi Veronelli. Officina Enoica ci ha regalato quattro libri dalla Biblioteca di Veronelli. Li regaliamo ai nostri ascoltatori, uno al giorno di qui alla vigilia, in cambio di un racconto (senza censure) sulla sbronza peggiore della vostra vita. E chi vince? Il Taccuino di una sbronza!